Piccola guida ai percorsi religiosi di Malta
Malta è un arcipelago che vanta una straordinaria spiritualità, ben testimoniata dai numerosi percorsi religiosi. Le festività natalizie sono il periodo migliore per assaporare il lato più spirituale di Malta. Una vacanza nell’arcipelago permette di scoprire numerosi percorsi religiosi che si articolano in tutto l’arcipelago. Non è un caso che a Malta ci siano ben 359 chiese, quasi una per ogni giorno dell’anno.
Iniziamo il nostro viaggio nei percorsi religiosi di Malta dalla basilica di Ta’ Pinu, a Gozo. Si tratta di uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti dell’arcipelago. Fu qui che nel 1883 si verificò un episodio di miracolosa guarigione. Da quel giorno la basilica è diventata il punto di riferimento per i fedeli, che accorrono in migliaia in occasione delle principali festività.
Dalla basilica parte la strada che conduce alla collina di Ghammar. Lungo la via sono presenti 14 statue di marmo che rappresentano le stazioni della Via Crucis, un percorso di pura spiritualità in uno scenario naturale mozzafiato.
Da Gozo ci spostiamo a Malta, per la precisione a Rabat. Qui si trovano le catacombe di Sant’Agata, un reticolato esteso di grotte sotterranee dove la santa proveniente dalla Sicilia si rifugiò per scampare alle persecuzioni dei cristiani volute dall’imperatore romana Traiano. Le catacombe sono situate sotto l’omonima chiesa, la più antica chiesa parrocchiale di Malta.
Sempre a Rabat si trovano le catacombe di San Paolo, utilizzate fino al quarto secolo dopo Cristo. Si tratta di una delle più antiche testimonianze della storia cristiana di Malta, situate ai confini dell’antica capitale romana Melite, corrispondente all’attuale Mdina. Il complesso di grotte si sviluppa su una superficie di oltre 2.000 metri quadri e rappresenta uno dei più affascinanti percorsi religiosi di Malta.
Il nostro viaggio non può non concludersi a Valletta, per la precisione alla Concattedrale di San Giovanni. Capolavoro di architettura barocca, la Concattedrale si sviluppa lungo una grande navata centrale con volta a botte e due navate laterali che ospitano otto cappelle. Al suo interno la Concattedrale ospita due straordinarie opere di Caravaggio, che si rifugiò a Malta nel 1607 dopo la fuga da Roma a seguito dell’uccisione di un uomo.
Non resta che augurarvi buon Natale, naturalmente dal cuore del Mediterraneo!
Fonte immagini: Maxima Tours