Valletta 2018: cosa bolle in pentola?
Ci siamo: è dicembre e tra un mese Valletta sarà ufficialmente la nuova Capitale Europea della Cultura 2018. Non potete nemmeno immaginare lo stato di fibrillazione in cui i maltesi stanno vivendo questi ultimi giorni di attesa, perché sicuramente ci prepariamo ad un inizio 2018 col botto che darà il via ad un emozionante festa che durerà tutto l’anno.
Impedibile sarà la cerimonia ufficiale programmata per il 20 gennaio, ma sappiate che tutta la settimana dal 14 al 21 gennaio a Valletta sono previsti festeggiamenti in puro stile festa maltese, con strade affollate di pubblico che si riunirà per assistere ad appuntamenti di danza, musica e arti varie organizzati nelle quattro principali piazze della città: Piazza San Giorgio, Piazza San Giovanni, Piazza Castiglia e l’area intorno alla Fontana del Tritone.
Attesissima la performance del gruppo teatrale La Fura dels Baus che certamente coinvolgerà il pubblico nella sua esibizione in puro stile acrobatico, mentre ŻfinMalta sarà protagonista di un memorabile show di danza contemporanea. Passeggiando per le vie cittadine sarà possibile assistere a scenografiche proiezioni di videoarte che animeranno le facciate di palazzi e monumenti, mentre le strade saranno pervase da interventi musicali sinfonico-corali che daranno a Valletta un’atmosfera ancora più magica.
In quella settimana, oltre agli immancabili fuochi d’artificio a cui i maltesi sono affezionatissimi, tutta la città ospiterà gruppi musicali ed artisti itineranti che si esibiranno dal vivo animando la capitale notte e giorno e rendendo indimenticabile la visita ai fortunati che sceglieranno di visitare Malta in quei giorni.
Per quelli che arriveranno a Malta lungo il resto dell’anno, non vi preoccupate, perché come abbiamo già accennato il calendario degli eventi sarà costellato di manifestazioni di ogni genere per tutto il 2018. Prima di partire scoprite tutti gli eventi a questo link: il primo grande e prestigioso appuntamento dell’anno sarà l’International Baroque Festival che detterà uno dei temi portanti di tutto il calendario, quello legato al periodo barocco dell’Arcipelago, che insieme al tema del viaggio e a quello che narrerà storie legate alle isole, farà da fil-rouge ai tanti eventi che si susseguiranno.