In viaggio alla scoperta di Gozo
Benvenuti a Gozo! Siete pronti per un tour completo? Oggi vi guideremo alla scoperta delle grandi bellezze e delle piccole curiosità di questa isola dell’arcipelago maltese.
Iniziamo il nostro giro dalla capitale di Gozo, Victoria, conosciuta anche con il nome di Rabat. Nel cuore della città si trova la Cittadella, centro fortificato le cui prime testimonianze risalgono all’età del bronzo e che fu sviluppata pienamente in epoca romana. Fino al XVIII secolo la Cittadella ha rappresentato l’unico rifugio fortificato per gli abitanti dell’isola, e oggi è una delle più autentiche testimonianze della Gozo medievale. All’interno della Cittadella si trova la Cattedrale barocca, progettata da Lorenzo Gafa a cui si deve anche la Cattedrale di Mdina, e l’annesso museo dedicato alla storia della cattedrale. All’interno di Victoria è possibile inoltre visitare il Folklore Museum e il Museo dell’Archeologia, che illustra la storia di Gozo dall’epoca preistorica fino all’età moderna. Sempre in tema di musei la Citadella ospita Il-Hagar, una collezione permanente di opere di artisti maltesi a cui si affiancano periodicamente mostre temporanee di arte moderna e contemporanea. È previsto un biglietto unico cumulativo per l’accesso alla Cittadella.
A pochi chilometri di distanza da Victoria si trova Xewkija, il più antico villaggio di Gozo. Qui potrete visitare la Rotunda, la chiesa intitolata a San Giovanni Battista. Si tratta della più grande chiesa di Gozo, costruita in pietra maltese e caratterizzata da una planimetria ottagonale: ogni lato corrisponde infatti ai venti dominanti e agli otto punti del compasso.
Per scoprire da vicino la storia millenaria di Gozo en plain air vi consigliamo una visita ai templi di Ggantija, vicino alla cittadina di Xaghra, a est di Victoria. I templi di Ggantija sono uno dei più importanti siti archeologici al mondo, famosi per i megaliti di oltre cinque metri di lunghezza e 50 tonnellate di peso, la cui storia risale al 3.600 avanti Cristo.
Nell’area settentrionale dell’entroterra di Gozo è poi la volta una visita al villaggio di Gharb e al Gharb Folklore Museum, ospitato all’interno di una residenza privata di 28 stanze risalente all’inizio del XVIII secolo. All’interno del museo è possibile scoprire oggetti che testimoniano la vita quotidiana e le tradizioni di Gozo. Il museo si trova nella piazza centrale ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 16:00 e la domenica dalle 09:00 alle 13:00.
A Gharb si trova anche la Basilica di Ta’ Pinu, la più importante meta di pellegrinaggio di Malta. La Basilica, risalente al 1930, è stata costruita sulle basi di una cappella votiva dove, a partire dal 1883, si sono verificati numerosi miracoli e atti di grazia.
A Xaghra ha invece sede il Museum of Toys, una ricca collezioni di giocattoli e bambole per fare felici i più piccoli. Il museo ospita numerosi pezzi d’epoca e rarità ed è aperto a novembre il giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 13:00, da dicembre a marzo il sabato dalle 10:30 alle 13:00.
Non possiamo concludere il nostro tour di Gozo senza ammirare le bellezze naturali dell’isola! Come l’Inland Sea, una laguna situata nell’entroterra di Dwejra, sulla costa occidentale dell’isola. L’Inland Sea è uno specchio d’acqua poco profondo collegato al mare da una caverna di cento metri di lunghezza all’interno della scogliera. Attraverso l’Inland Sea si raggiunge la Fungus Rock, un piccolo isolotto di pietra alto 60 metri, conosciuto anche come la Roccia del Generale. Sempre all’interno della baia di Dwejra si trova la Finestra Azzurra (Azure Window), che vi stregherà con il colore blu intenso del mare.