Gozo, una vacanza tra relax e natura
Nel cuore del Mediterraneo si trova Gozo, seconda isola dell’arcipelago maltese che in lingua originale viene chiamata Ghawdex.
Nemmeno 40000 abitanti per una meta dall’animo rurale dove il tempo scorre lento e la natura racconta una storia millenaria. L’isola viene anche collegata alle vicende narrate nell’Odissea perché la mitologia fa risalire a quest’isola il luogo dove Ulisse incontrò la ninfa Calypso.
Distante pochi chilometri dall’isola principale, Gozo è raggiungibile sia con la tradizionale linea di traghetti in partenza dal porto di Cirkewwa, nel nord di Malta, sia con la nuova linea di traghetti veloci che partono dal porto monumentale di Valletta e raggiungono Gozo in 20 minuti.
Una meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza di assoluto relax a contatto con i profumi, i sapori e le tradizioni del Mediterraneo da trascorrere in una delle tante farmhouse dell’isola, antiche case di campagna oggi ristrutturate e dotate di tutti i comfort per un soggiorno da sogno.
Come Malta, l’isola è ricca di chiese barocche, antichi casali in pietra, siti storici, fortezze e una costa spettacolare, ma eccovi una piccola lista di alcune attrattive che potrete trovare a Gozo.
-
Santuario Ta’ Pinu
Il Santuario Ta’ Pinu è uno dei luoghi più visitati di Gozo. Il luogo divenne popolare da quando nel 1883, una donna del villaggio gozitano di Għarb, la signora Karmni Grima, udì la voce della Madonna nella piccola cappella che all’epoca si trovava dove oggi si trova il santuario.
Successivamente, tra il 1920 e il 1931, davanti alla cappella originaria, fu costruito il santuario monumentale dedicato alla Madonna di Ta’ Pinu e che esiste ancora oggi. Il santuario è considerato un capolavoro architettonico e custodisce sculture ed eccezionali opere d’artigianato.
Giusto di fronte alla chiesa si trova una piccola collina Ghammar su cui si trova un percorso lungo il quale si possono ammirare 14 statue in marmo che rappresentano le stazioni della Via Crucis.
-
Templi megalitici di Ggantija
Se amate l’archeologia e la preistoria, non potete perdervi Ggantija.
Questi antichissimi templi risalgono al periodo tra il 3600 a.C. e il 3200 a.C. e sono inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il sito è considerato uno dei più antichi monumenti indipendenti al mondo, più antichi anche di Stonehenge e delle piramidi egizie.
Alcuni dei megaliti che compongono i templi di Ggantija superano i cinque metri di lunghezza e pesano più di cinquanta tonnellate. Un tempo si credeva che i giganti avessero costruito questi templi preistorici, ed è da qui che deriva il loro nome. Certamente, queste antiche strutture rappresentano uno sviluppo culturale, artistico e tecnologico fenomenale, quanto antichissimo.
-
La Cittadella (Cittadella di Gozo)
La Cittadella è senza dubbio l’attrazione principale di Victoria, il villaggio considerato la capitale di Gozo. Ospita una città fortificata completamente ristrutturata di recente e offre una vista panoramica sulla campagna circostante, sui villaggi e che si apre fino al mare e a Malta.
Ci sono diversi musei che puoi visitare all’interno della Cittadella: il Museo della Cattedrale, dove si trova una raccolta di oggetti religiosi. Il Museo Archeologico che porta attraverso un viaggio storico che inizia dalle antiche civiltà che vivevano a Gozo per terminare all’epoca dei Cavalieri di Malta. Il Museo del Folklore, che offre un’istruttiva esperienza sullo stile di vita e le tradizioni locali. Il Museo della Natura, dove vengono illustrate informazioni sulla fauna locale. La Vecchia Prigione, dove si possono visitare le vecchie celle carcerarie utilizzate nell’antichità.
-
Baia di Ramla e grotta di Tal-Mixta
Spesso considerata come “Ramla l-Hamra” (la spiaggia di sabbia rossa), questa spiaggia è rinomata per la sua sabbia dal caratteristico color rosso ramato. Situata in fondo a una fertile valle nella regione settentrionale di Gozo, è facilmente accessibile e raggiungibile.
Per gli appassionati di storia, l’area che circonda la spiaggia comprende diversi scorci panoramici di importanza storica, tra cui le Rovine Romane e la Grotta di Calipso che si affaccia sul lato occidentale della spiaggia. All’estremità occidentale della baia si trovava una villa romana decorata con marmi e stucchi. La lussuosa villa disponeva anche di un proprio bagno caldo alimentato con l’acqua di una vicina sorgente.
Non si può visitare Ramla Bay e non visitare la grotta “Tal-Mixta”, che si trova sulla collina orientale della baia e che offre viste spettacolari sulla baia: una bellissima gemma nascosta. Recentemente è diventato un luogo sempre più popolare anche tra i turisti per lo spettacolo dei suoi tramonti mozzafiato che si possono ammirare da qui.
-
Wied il-Ghasri
Per chi ama le passeggiate in campagna e le gite in bicicletta, Wied il-Għasri (Valle di Għasri) è un luogo meraviglioso, soprattutto durante l’inverno e la primavera.
Wied il-Ghasri è un’insenatura isolata con una minuscola spiaggia di ciottoli incuneata tra alte scogliere.
La vista della vallata dalla cima delle scogliere è sbalorditiva.
Wied il-Għasri è molto popolare tra i subacquei che amano esplorare le grotte sottomarine circostanti. La baia molto stretta è un paradiso per chi cerca una zona balneare tranquilla.