Una Malta tutta da mangiare
Vicinissima all’Italia e alla Sicilia, Malta è una vera e propria scoperta a livello enogastronomico: le tradizioni si mescolano, i sapori anche e il risultato è una cucina importante e particolare dove a piatti leggeri si affiancano piatti molto meno Mediterranei.
E stare a tavola non è, come accade nei Paesi Anglosassoni e come ci si aspetterebbe da una destinazione che è stata sotto dominio inglese per secoli, un modo per passare il tempo ma un vero stile di vita, esattamente come per noi italiani.
Ma quali sono i piatti che proprio non vi potete perdere se siete a Malta, anche solo per qualche giorno?
Sicuramente i pastizzi, queste sfoglie grasse e ripiene di piselli o ricotta che i maltesi amano mangiare a tutte le ore, colazione compresa e a cui noi italiani difficilmente resistiamo perché ricordano da vicino le nostre sfogliatelle napoletane. Sono poi così economici che ci si chiede seriamente come riescano a sopravvivere i produttori… forse proprio grazie all’enorme quantitativo di pastizzi che a Malta si consumano ogni anno!
La Ġbejna, il formaggio tipico dell’isola di Gozo, si trova praticamente ovunque e utilizzato in moltissimi modi: è ottimo sia fresco che secco e, soprattutto, non ha un sapore così invadente ed è per questo motivo che anche quando c’è spesso non lo si sente.
La pizza di Malta si chiama ftira e ha la particolarità di essere bassa e con i bordi quasi arricciati che tengono un ripieno ricchissimo il più famoso dei quali è sicuramente quello a base di patate; a Gozo si mangia la migliore ma sull’isola di Malta la si trova quasi ovunque.
Gli amanti della carne non devono lasciarsi sfuggire la fenkata, il tipico coniglio maltese preparato con spezie, pomodoro e vino: un sapore peculiare per il condimento che nasconde quello, spesso troppo forte, del coniglio. Il risultato è strepitoso.
Quanto ai dolci, non si può andare via da Malta senza aver assaggiato il qagħaq tal-għasel a base di miele e spezie varie, gli imqaret a base di datteri e fichi e l’accoppiata kannoli+kassata. Sì, proprio loro, come quelli siciliani. Del resto siamo a pochi km dalle coste della Sicilia, i prodotti sono quelli e molti dei sapori anche…
Imperdibile infine un assaggio di birra locale, la Cisk, e di quello che viene considerato il fratello del nostro chinotto, il Kinnie; se poi amate i liquori, allora cercate il bajtr al fico d’India e il carob, il liquore alla carruba.