La Sacra Infermeria, un nuovo museo tutto virtuale
Grazie ai nuovi strumenti messi a disposizione dalla tecnologia relativa alla realtà aumentata, per la prima volta, avrete la possibilità di sperimentare com’era camminare nelle sale di uno degli edifici più famosi e iconici di Malta del XVI secolo, il Mediterranean Conference Centre.
L’MCC, oggi rinomato centro congressi si trova infatti in un celebre edificio un tempo noto come la Sacra Infermeria, un ospedale costruito nel XVI secolo ad opera dell’ordine dei Cavalieri di San Giovanni. L’MCC ha appena lanciato un nuovo museo finanziato dall’UE interamente basato su un’esperienza di realtà aumentata in cui gli ospiti possono conoscere i segreti legati alla storia di questo imponente edificio a Valletta.
Per poter immergersi in questa esperienza, una volta arrivati in loco, è necessario scaricare sul proprio cellulare l’app MCC Augmented Reality e selezionare la lingua di interesse. La visita all’edificio, così come si presentava alle origini, ma anche così come si è evoluto nella storia, sarà guidata da un cicerone virtuale, rappresentato da un immaginario erede del Gran Maestro che fondò Valletta.
La Sacra Infermeria è stata utilizzata come ospedale per oltre 400 anni sotto l’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, i francesi e anche gli inglesi. Un volta dismessa la sua funzione di ospedale, il sito è stato utilizzato come quartier generale per le forze di polizia di Malta, come una sala di comando durante la seconda guerra mondiale, un teatro per bambini e un centro esami, fino a quando non è stato ribattezzato MCC nel 1979.
Questa novità rappresenta forse l’esperienza museale più coinvolgente di Malta in cui potrete affondare le navi degli invasori durante il Grande Assedio del 1565, o abbattere i bombardieri aerei che hanno fatto irruzione a Malta durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’app inoltre, non si limita ad un tour all’interno dell’MCC, ma permette di immergersi in una realtà aumentata anche relativa ad alcune attrazioni circostanti, come Forte St. Elmo o i Lower Barakka Gardens, o ad attrazioni che non esistono più come la Cappella delle Ossa che un tempo si trovava appena fuori la Sacra Infermeria e che venne distrutta da un bombardamento.
Ma non finisce qui, all’interno dell’app è partecipare anche ad una caccia al tesoro ambientata ai tempi della peste e coloro che si metteranno in gioco saranno sfidati a trovare gli ingredienti per creare un antidoto a beneficio della popolazione.
Si può scegliere di giocare come una squadra, sfidandosi a vicenda su chi trova tutti gli ingredienti per primo, o da soli, scegliendo di partecipare a una partita in corso o iniziarne una nuova. Una cosa è certa, è un’esperienza divertente per tutti, soprattutto per famiglie e bambini. Un’entusiasmante esperienza di apprendimento, che unisce storia e tecnologia, in linea con la filosofia del museo.