Itinerario nel sud di Malta, tra antichi templi e villaggi di pescatori
Si parla sempre di Malta come di un arcipelago; si distingue sempre Malta da Gozo e da Comino, ma quanti di voi sanno che la stessa isola principale di Malta è suddivisibile in differenti aree e regioni, tutte con caratteristiche peculiari e ciascuna con le proprie attrazioni degne di nota?
Ecco perché oggi vorremmo consigliarvi di dedicare un itinerario esclusivamente nel Sud di Malta, regione che ospita alcune tra le più indimenticabili meraviglie della destinazione.
TEMPLI DI TARXIEN
Patrimonio UNESCO dal 1992, i templi si trovano nel cuore della cittadina di Tarxien sono un complesso megalitico risalente al periodo tra il 3600 ed il 2500 aC. Fu scoperto accidentalmente da alcuni contadini nel 1913 e portato alla luce definitivamente tra il 1915 ed il 1920. Il tempio è famoso per le sue ricche decorazioni, per i resti di una colossale statua dagli abiti drappeggiati che un tempo fu probabilmente alta circa 3 metri.
Si presuppone che il complesso fosse un luogo sacrificale perché qui furono trovati lame di selce e resti animali.
PRETTY BAY
Proprio nella cittadina di Birzebuggia si trova questa spiaggia che è sia rocciosa che sabbiosa, amatissima per la sua facile accessibilità anche a con passeggini e carrozzine.
Pretty Bay è una spiaggia dai fondali limpidi ed è ben servita e circondata da bar, chioschi e negozi, ma anche se particolarmente gradita da ogni genere di bagnante, resta una spiaggia conosciuta per lo più dai maltesi e poco frequentata dai turisti.
IPOGEO DI Ħal-Saflieni
Di certo una delle meraviglie maltesi, questo tempio megalitico sotterraneo è una delle attrazioni che riteniamo debba essere nella lista di tutti i turisti che si recano a Malta.
Rinvenuto per caso nel 1902 durante i lavori di costruzione di una residenza privata, la parte più antica del complesso risale al 4000 aC. Scavato su più livelli risalenti ad epoche successive, il tempio fu soprattutto utilizzato come luogo di sepoltura ed anche se la parte visitabile è attualmente completamente sotterranea, recenti scoperte hanno chiarito che un tempo doveva esser presente anche un monumento di entrata esterno. Per visitare il sito è necessario prenotarsi (online) perché, per preservare il luogo, i termini di accesso sono molto restrittivi e prevedono un massimo di 10 visitatori all’ora per massime 8 ore al giorno.
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GROTTA BLU
Stiamo certamente parlando di uno dei luoghi più fotografati di Malta.
Grazie ad una breve sosta lungo la strada nei pressi del villaggio di Zurrieq, si può ammirare dall’alto questo grandissimo arco roccioso naturale che si tuffa nel mare, grazie ad un’ampia terrazza panoramica facilmente raggiungibile. Per chi vuole, e condizioni del mare permettendo, suggeriamo di effettuare l’escursione in barca per osservare da vicino sia la Grotta Blu che altre spettacolari grotte che si trovano lungo le scogliere circostanti.
MARSAXLOKK
Famoso per il suo mercato del pesce della domenica mattina, il villaggio di Marsaxlokk è uno dei più meridionali di Malta, ma è spesso tappa dei tour perché il suo porto offre una pittoresca scorcio da cartolina grazie ai tanti luzzu, le tradizionali e colorate barche dei pescatori maltesi che qui sono sempre attraccate. A Marsaxlokk inoltre è consigliato fermarsi per una pausa gastronomica, data la notevole quantità di ristorantini tradizionali, dove naturalmente è il pesce a farla da padrone.
ST PETER’S POOL
Nel comune di Marsaxlokk, si trova anche un’altra attrazione che merita una voce a sé. La St Peter’s Pool è una piscina naturale scavata nella roccia dalle parti di Delimara Point. Acque cristalline rendono il luogo ideale per lo snorkeling, ma in generale è un posto che, anche se non proprio facilmente raggiungibile, è molto apprezzato dai bagnanti che desiderano tuffarsi in un mare limpido.
TEMPLI DI HAGARI QIM E MNAJDRA
Anche se non il più antico, questo è di certo il complesso megalitico più spettacolare di Malta.
Posto su un luogo panoramico a picco sul mare, il complesso è dotato di un interessantissimo centro visitatori che spiega le origini ed i metodi di costruzione di questi imponenti templi che oggi sono ricoperti da un’estesa tensostruttura posta a scopo protettivo. In questo sito è stata rinvenuta anche la statuetta della dea pingue, oggi conservata al Museo Nazionale di Archeologia di Valletta.
LIMESTONE HERITAGE PARK & GARDENS
Col termine limestone si definisce in Inglese, la tipica pietra calcarea maltese dal caratteristico colore chiaro ambrato con cui sono costruiti la maggior parte degli edifici dell’arcipelago. Se siete curiosi di scoprire come questa pietra viene estratta e lavorata e volete anche mettervi alla prova sperimentando gli strumenti usati dagli artigiani, vi suggeriamo di fermarvi in questo parco privato costruito a scopo divulgativo che, grazie ai suoi ampi spazi, è divenuto oggi anche un luogo che accoglie numerosi eventi.
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Ora non vi resta che prenotare il volo e organizzare la vostra vacanza nel sud di Malta.