Diving a Malta, Gozo e Comino: alla scoperta del paradiso sottomarino
Con oltre cento punti di immersione Malta garantisce un’enorme varietà di esperienze sottomarine.
Malta è innanzitutto il paradiso degli amanti dei relitti, potendo vantarne a decine al largo della propria costa: non solo relitti d’epoca (soprattutto della Seconda Guerra Mondiale, ma anche antichi risalenti fino all’epoca fenicia), ma anche affondamenti recenti grazie alle strategie di scuttling messe in atto dall’entità preposte. A Malta in fatti gli affondamenti sono programmati e servono sia a creare nuovi spot per immersioni, sia ad aiutare il ripopolamento dell’ecosistema sottomarino.
La biodiversità delle acque maltesi è di certo un’attrattiva molto interessante, potendo vantare tante specie di flora e fauna, anche di tipo tropicale, ma anche la conformazione stessa dei luoghi di immersione ha davvero tanto da offrire. Le isole maltesi sono principalmente rocciose e per questo sotto il livello del mare si trovano grotte, tunnel, cunicoli e canyon che si prestano come un’impressionante scenografia alle esplorazioni dei diver.
Grazie alla sua posizione nel centro del Mar Mediterraneo, Malta gode di correnti favorevoli che permettono di avere idonee temperature dell’acqua per gran parte dell’anno. Inoltre, questo migliora la visibilità in acqua che può arrivare fino a 50 metri. I fondali inoltre sono mediamente facili da raggiungere e facili da esplorare offrendo tantissime possibilità anche ai sub meno esperti o addirittura ai neofiti che nell’arcipelago troveranno facilmente anche ottimi diving centre e tanti istruttori – anche parlanti italiano – utili sia al conseguimento dei brevetti che alla semplice esplorazione ricreativa del mare.
Ma quindi, cosa c’è da vedere nei fondali di Malta?
Tra le immersioni più classiche e facilmente accessibili c’è quella di Anchor Bay nei pressi di Mellieha, ideale soprattutto nei giorni in cui i forti venti da Nord-Ovest possono impedire altre uscite meno protette: qui sono possibili numerosi percorsi tra fondali sabbiosi ricoperti di rocce mentre, nuotando tra murene e polpi, si potrà apprezzare il soffitto di una grande grotta.
Chi invece si vuole sbizzarrire alla scoperta di relitti sommersi, al largo di Saint Paul Bay si trova l’Imperial Eagle, uno dei traghetti in servizio tra Malta e Gozo, che ora giace su un fondo sabbioso alla profondità di 42 metri, a circa 300 metri a Nord-Ovest di Qwara Point. La grande stiva reca un’ampia spaccatura di facile accesso che rende l’immersione poco impegnativa e divertente. Poco distante è visibile la statua di Gesù Cristo, benedetta da Papa Giovanni Paolo II nel 1990 e quindi successivamente immersa a protezione dei pescatori Maltesi.
Sappiate che tutti i diving centre sono estremamente affidabili dato che per poter esercitare a Malta è necessaria una certificazione ufficiale del governo. La vicinanza all’Italia e le temperature miti delle acque per quasi tutto l’anno fanno delle isole dell’arcipelago la destinazione ideale per gli amanti delle profondità marine!
Ascolta il podcast, scarica la nostra guida diving e preparati a partire…i fondali di Malta ti aspettano.