Viaggiare a Malta con…gli amici animali!
Si avvicinano le vacanze di Pasqua e primavera e chi sta per partire spesso ha un dubbio: dove metto il mio ‘amico a quattrozampe’? Per chi decide di andare a Malta ecco un racconto di viaggio che ci auguriamo possa essere utile a tutti quelli che hanno un animale. Ecco la storia di Sabina Brodolini e della sua cagnolina Stellina
Una Stellina a Malta
Ciao a tutti, sono Sabina, vivo in campagna vicino Roma e da alcuni anni sono innamorata di Malta dove, appena posso, corro in vacanza insieme a mio marito Marco . A Roma sono circondata da animali, cinque cani e dieci gatti che quando parto lascio in custodia ai miei genitori, i quali abitano vicino a me. La scorsa estate, però, abbiamo deciso di portare con noi la nostra adorata cagnolina Stella, soprattutto per alleggerire l’incombenza a mia madre, alle prese tutte le sere con ciotole, ciotoline, croccantini, scatolette, collarini pulci e coccole e …chi più ne ha più ne metta! Chi ha animali sa bene quanto lavoro diano e che pensiero siano ogni volta che ci si deve muovere.Vorrei allora raccontarvi il viaggio di Stellina, una pura meticcia mezza beagle e mezza…delinquente, per la fantastica isola di Malta, sperando che vi possa essere utile avere qualche piccola informazione al riguardo per chi appunto decida di portare con se il proprio animaletto del cuore. Passo fondamentale il passaporto. Infatti, per viaggiare con voi il cane o gatto che sia deve avere il suo passaporto personale. Io ho trovato molte informazioni necessarie sul sito della Virtù Ferries, la linea di catamarani che collegano la Sicilia a Malta, cliccando sul sito, quindi su News and Events e poi su Pets travelling to Malta. Infatti questa volta abbiamo deciso di fermarci anche qualche giorno in Sicilia e quindi abbiamo preso il treno Roma-Siracusa, poi un trenino fino a Pozzallo e da lì il catamarano fino a Malta. Comunque, il vostro cane deve avere il microchip, aver fatto l’antirabbica almeno quaranta giorni prima della partenza, e anche , molto importante perché non tutti i paesi lo richiedono, ma a Malta sì, anche il trattamento contro l’echinococco, sempre quaranta giorni prima di partire. Il passaporto ve lo rilascerà l’asl di residenza e mi pare di aver pagato intorno ai quaranta euro. Quindi se avete in mente di partire con Fido, preparatevi prima perché sono vaccinazioni assolutamente tassative. Allora la trafila passaporto era stata completata con successo, a parte il solito pomeriggio d’inferno passato a cercare di far entrare Stellina dal nostro santissimo adorato veterinario (di cui mi permetto di citare il nome, Dott. Elvezio Volpini a Formello, perché è un dottore speciale, bravissimo e onestissimo.) Ora la fase due, cercare il diabolico attrezzo chiamato ”Trasportino”. Dopo una rapidissima ricerca su internet, visti i prezzi dei trasportini nuovi, per i quali si deve forse accendere un mutuo all’acquisto, siamo riusciti a trovarne uno delle misure adatte alla nostra ciccettina su Ebay. Per un prezzo di 60 euro eravamo finalmente in possesso dell’ agognato trasportino, ma al momento della consegna, ops, non si trovavano più le rotelle, senza le quali non si poteva salire a bordo del catamarano in nessun modo. Comprate le rotelle in negozio specializzato, dopo vari piagnistei ottenuto prezzo compassionevole di euro 40! Tot trasportino ( bello però, in ottime condizioni, omologato etc etc più ruote nuove! ) 100 euro. Intanto qui cominciava a fare calduccio. Finalmente saliamo sul treno per Siracusa, vagone letto – il cane non ricordo esattamente ma mi pare che ha pagato quasi come noi o poco meno – ma… aaaaa, il trasportino non passava nel corridoio! Ahahahah! Panico! Poco male, smontiamo il trasportino in fretta e furia, Stellina in braccio alla sottoscritta padroncina, via, a chiuderci in cabina, dato che come sapete, i cani rompono sempre a tutti, non si sa come, ma è così! Siracusa è meravigliosa, bellissima, caldissima! Erano già i primi di Luglio. Dopo qualche giorno prendiamo un trenino fantastico per Pozzallo, ci mette solo un’oretta, mi pare, fa 875 fermate, credo, ha solo due carrozze, forse andava a carbone, non ne sono sicura, da un momento all’altro si ha l’impressione che i banditi stiano per attaccare la diligenza, fuori fa un caldo inverosimile, si passa non so in quale paesaggio da sogno pieno di aranceti e agrumeti di tutti i tipi, si sale, si scende, l’aria condizionata funziona solo in un vagone e a sentire alcuni gentilissimi viaggiatori abituali, non sempre, ma quando funziona in quel vagone privilegiato ti devi mettere il cappotto, perchè avrai un colpo apoplettico quando si apriranno le porte per farti scendere a Pozzallo dove fanno già i 35 gradi all’ombra… Fantastico! Nel frattempo, Stellina che chiaramente aveva deciso di odiare il trasportino con tutta se stessa, si era praticamente sdraiata al centro del corridoio del vagone, tra le due file di posti, costringendo i passeggeri a scavalcarla per entare o per uscire, e non c’era verso di spostarla, la trascinavo, la tiravo, ma lei no, imperturbabile si rispiaccicava in mezzo, costringendomi a mille scuse con tutti in tutte le lingue! Nota dolente, a Pozzallo non esiste una linea pubblica di trasporto dalla stazione al porto, fortunatamente un’operatrice della Virtu Ferries mi ha avvertito di questa mancanza già un mese prima, fornendomi anche numeri di telefono di tassisti del paese che dovrete contattare in precedenza per farvi venire a prendere all’arrivo a Pozzallo e portare al porto, che non è lontano, ma a piedi d’estate, non è assolutamente vicino. Con il trasportino carico della valigia e Stella felicemente a piedi, siamo arrivati sotto il bellissimo catamarano, e tra le urla e i pianti strazianti di Stellina costretta ora dentro l’odiatissima gabbietta, siamo finalmente partiti per la nostra piccola traversata. Dimenticavo, prima di partire dall’Italia dovete richiedere un modulo alle autorità portuali di Malta da compilare e da restituire riguardo appunto alle vaccinazioni del cane. All’arrivo a Malta un veterinario verrà a controllare il passaporto del cane e se è tutto in regola con la documentazione relativa appunto a questo modulo precedentemente spedito via email qualche giorno prima della partenza. Vi consiglio almeno una volta di fare la traversata con il catamarano perché è veramente bello, a bordo sono tutti gentilissimi, dura solo un’ora e mezza ed è una ‘passeggiata’ estremamente piacevole. Finalmente a Malta! Il soggiorno è stato come al solito fantastico, Bugibba, Mdina, Valletta, Marsaskala,Marsaxlokk, San Julien…mi piace tutta l’isola e i suoi abitanti. Vi giuro che non ho mai visto tanta affettuosità nei confronti di una cagnolina come a Malta. Non me l’aspettavo, è stata veramente una bellissima sorpresa, non c’era persona che non si fermasse ad accarezzarla, a fargli foto, a coccolarla, una cosa incredibile. Il soggiorno quindi è stato come sempre magico e unico, ed ora era arrivato già il momento del ritorno. Per tornare abbiamo optato per l’aereo. Prima di ripartire, bisogna contattare un veterinario sul posto che farà una visita al cane e confermerà o meno che le condizioni di salute del cane siano adatte ad un volo. Timbrerà quindi il passaporto e tutto sara ok. Non dimenticate quest’ultima visita altrimenti il cane non potrà partire.! Quindi vi recherete all’aeroporto vecchio di Luqa, in pratica nell’area del Cargo almeno due ore prima della partenza, con cane, trasportino, passaporto e… tanta forza d’animo perché adesso il vostro cane darà il meglio di se in fatto di latrati da brivido, e ululati forsennati, che vi strapperanno il cuore, vi andrà per traverso tutta la vacanza, giurerete che non lo farete mai più volare un vita sua, e lo dovrete lasciare lì, da solo, disperato e sull’orlo del suicidio! Il personale dell’Airmalta Cargo è stato eccezionale, gli hanno acceso l’aria condizionata, sono stati con lei per fargli un po’ di compagnia, ma niente, credo che avrà continuato a piangere fino a Roma, ne sono sicura! È sconsigliato dare dei tranquillanti in questi casi perché il cane potrebbe sbattere la testa nel momento del risveglio in gabbia e farsi male. A Fiumicino ho riabbracciato la mia Stellina che ormai non aveva quasi più voce, menomalee!! Ahahahah…. Ciaoo e Buon Viaggio a tutti I Love Malta Sabina Brodolini