Trekking a Malta: il mio bellissimo itinerario con vista mare
Malta offre la possibilità di godere della natura più selvaggia immergendosi in panorami mozzafiato praticando dei trekking alla portata di tutti, lungo sentieri che si snodano sulle sue scogliere frastagliate con una vista impagabile sul Mediterraneo.
L’escursionismo è una delle tante attività outdoor che si possono praticare a Malta e Gozo, attività di cui approfittare soprattutto nei periodi fuori dalla stagione estiva. Durante il mio ultimo viaggio primaverile nel paese, sono stata rapita da un bellissimo cammino adatto a tutti, nella zona nord-ovest di Malta, che dalla baia chiamata Anchor Bay, dove si trova il famoso e colorato Villaggio di Braccio di Ferro, raggiunge la bellissima baia di Għajn Tuffieħa.
Questo trekking è di livello semplice per via del sentiero pianeggiante, a parte un paio di discese e risalite, quindi percorribile anche per chi è meno allenato o per chi viaggia con bambini al seguito; inoltre, è importante sapere che lungo il sentiero è possibile fare tappa in luoghi panoramici o punti di interesse, dove troveremo anche dei bar o aree ristoro.
Personalmente ho scelto di percorrere questo cammino nel pomeriggio, per un motivo che non è affatto casuale: in questo orario è possibile godere di una bellissima luce e al termine della passeggiata trovarsi di fronte ad un emozionante tramonto, circondati solamente dal blu del mare, che si mescola con l’azzurro del cielo che via via si illumina di tonalità rossastre.
Anchor Bay e il Villaggio di di Braccio di Ferro
La baia di Anchor Bay si raggiunge ovviamente in macchina, qui è possibile trovare comodamente parcheggio, oppure si può arrivare in autobus. Infatti, grazie alla fittissima rete di trasporti maltese ci si può muovere verso ogni luogo dell’isola.
Raggiunta Anchor Bay, chi desidera vedere il grazioso Villaggio di Braccio di Ferro potrà dedicarsi alla visita del simpatico “parco divertimenti” costruito come scenografia in occasione delle riprese di Braccio di Ferro, film diretto nel 1980 da Robert Altman e interpretato da Robin Williams.
Dopo la visita, si potrà intraprendere il trekking e mettersi in cammino lungo la strada che conduce a una delle torrette d’avvistamento da cui godere di un bellissimo panorama. La costa maltese è costellata da postazioni di vedetta o torri di avvistamento, costruite fin dal XVII secolo dai Cavalieri di Malta, un sistema fondamentale di difesa per l’isola!
Il primo parco naturale di Malta: Il-Majjistral
Il cammino prosegue fiancheggiando la costa, incorniciata da costoni rocciosi e macchia mediterranea, la terra argillosa rossastra sulla quale si procede è punteggiata dai colori dei tanti fiori primaverili.
Questo tratto del trekking attraversa per buona parte l’unico parco naturale maltese, chiamato “Il Maestrale” (Il-Majjistral Nature & History Park). Il parco è stato costituito nel 2007 e si estende per circa 18 ettari, racchiudendo un ricco patrimonio naturalistico e rurale. Qui ci si perde tra dolci colline di macchia mediterranea e tante piante e arbusti autoctoni (oltre 400 specie), tra cui ulivi, lecci, piante di carrubo, mirto, l’enula marina, piante di orchidee maltesi, l’euforbia, la camomilla maltese, etc.
Si passeggia tra piccoli appezzamenti di terra coltivati, case coloniche, muretti a secco, grotte, i tipici “Giren” maltesi, ossia piccole costruzioni senza fondamenta costruite con pietra a secco, il cui nome deriverebbe dall’arabo e significa “cumulo di pietre”. Durante il cammino è anche possibile esplorare resti di caseggiati militari edificati dai britannici a inizio ‘900, alcune dei quali si trovano proprio attorno al “Centro Visitatori” del parco. È possibile esplorare il sito per conto proprio o partecipare a passeggiate guidate che si tengono di domenica da ottobre a maggio, basta prenotare la passeggiata con l’invio di una e-mail a walks@majjistral.org.
Ora è il momento di proseguire il trekking, e di avvicinarci a due delle più belle spiagge maltesi, dai nomi davvero speciali: baia dorata (Golden Bay) e occhio di mela (Għajn Tuffieħa), quest’ultima anche conosciuta come Riviera.
La baia dorata (Golden Bay)
Mi lascio alle spalle il parco naturale e, percorrendo un breve tratto di strada asfaltata, raggiungo la baia più frequentata e nota dell’isola: Golden Bay. Questa baia ospita una delle spiagge preferite dai maltesi, per via della sua ampiezza, dei numerosi servizi disponibili, ma anche perché da qui si gode di un panorama pazzesco (a mio parere un pochino guastato dalla presenza di una grandissima costruzione alberghiera). In ogni caso, rimane una spiaggia molto amata, non solo d’estate. Basta pensare che i maltesi amano venire qui anche per organizzare dei pic-nic e barbecue in famiglia o tra amici.
Sia in spiaggia che prima di scendere nella baia si trovano dei servizi dove ristorarsi; inoltre, per chi intende interrompere il cammino proprio qui si trova una fermata dell’autobus.
Dopo aver lasciato questa immensa spiaggia, bisogna risalire fin sulla strada statale, e dopo qualche metro riprendere una stradina sterrata sulla destra, fiancheggiando dei campi coltivati, che proietta di nuovo verso il mare. Si prosegue costeggiando ancora la scogliera, tra erbe aromatiche che profumano l’aria mescolandosi alla salsedine.
L’occhio della mela (Għajn Tuffieħa)
Accompagnati dal vento, che a Malta è un elemento imperante, si viene quasi spinti verso un punto panoramico che affaccia verso un’altra famosa baia, quella che ho preferito in assoluto in questa zona di Malta. Prima di proseguire, oltre al panorama naturale, è possibile osservare un’altra torretta fortificata, risalente anch’essa al XVII secolo.
A questo punto del cammino, si potrà scegliere se scendere in spiaggia (circa 200 gradini) oppure continuare lungo il perimetro del costone che abbraccia la baia, quindi affrontare un percorso a “mezza luna” fino ad arrivare a camminare lungo un promontorio che protende nel mare, e poi successivamente tornare sui propri passi e scendere in spiaggia.
Continuare il trekking significa percorrere il sentiero che cinge la spiaggia dall’alto e quindi raggiungere un altro punto panoramico da cui ammirare a sinistra, quindi verso sud, Ġnejna Bay e a destra invece Għajn Tuffieħa bay.
Quando manca ormai poco al tramonto e il cielo si tinge di colori sempre più accesi, vale la pena fermarsi ad ammirare lo spettacolo. Siamo al termine del trekking, una bellissima passeggiata che in un pomeriggio mi ha cullata tra odori, sapori, vento e il blu che fa da scenario. Il bar che si trova nella spiaggia di Għajn Tuffieħa è la mia ultima tappa davanti a un bicchiere di vino e un tramonto irripetibile, il contrasto tra le tonalità della terra e del mare e quelle del cielo sono davvero la ciliegina sulla torta.
In quale stagione sarai in visita a Malta non importa, questo trekking vale davvero la pena di esser percorso in ogni momento per assaporarne i tanti colori, profumi ed emozioni.