Tradizione e innovazione, cosa vuol dire per Valletta essere Capitale Europea della Cultura
Valletta Capitale Europea della Cultura 2018. Un titolo altisonante di cui siamo estremamente orgogliosi, ma cosa vuol dire?
Si tratta di una nomina importante nata per permettere alle singole città di mostrare al resto d’Europa e del mondo la propria ricchezza e diversità culturale, celebrandone le peculiarità, esaltandone l’unicità e quindi aumentandone la notorietà tra i cittadini europei.
Il titolo, che precedentemente si chiamava Città Europea della Cultura, è stato inventato nel 1985 da Melina Merkouri, una notissima politica greca, ex attrice, che ricoprì anche il ruolo di Ministro della Cultura e che diede vita a questa iniziativa con la volontà di mettere sotto i riflettori il bagaglio culturale delle singole città. Atene fu la prima città ad essere stata scelta nel 1985, ma oggi, dopo oltre 50 nomine, tocca alla capitale maltese il ruolo di protagonista del 2018.
Il titolo viene assegnato da una commissione giudicante che vaglia le candidature messe a punto nel corso di anni di pianificazione e viene ufficializzato con quattro anni di anticipo, così che le città scelte abbiano il tempo per pianificare il makeover cittadino, con il sostegno ed i suggerimenti dell’Unione Europea che segue con attenzione i preparativi perché vengano rispettati gli standard e le aspettative comunitarie.
Ottenere il titolo di Capitale Europea della Cultura offre la possibilità di finanziare importanti lavori architettonici a favore della città, oltre che a sostegno dell’organizzazione di moltissimi eventi ed attività culturali. Questo naturalmente ha i risultati non secondari di rigenerare lo spirito di appartenenza dei cittadini, accrescere l’immagine percepita della città sia a livello internazionale che da parte degli stessi abitanti, stimolare le attività culturali locali e di dare ovviamente un importante sostegno al turismo.
Un’opportunità che Valletta ha saputo cogliere con entusiasmo e forte determinazione. Sono stati tanti i lavori urbanistici intrapresi che ne hanno rinnovato l’aspetto generale, pur mantenendone l’eleganza, la storicità e la monumentalità riconosciuta da sempre. Il carattere vivace e accogliente dei maltesi, ha ricevuto un ulteriore stimolo che ha spinto a creare nuove opportunità di festa, socializzazione e consapevolezza per loro stessi, ma soprattutto per tutti coloro che durante quest’anno ricco di eventi sceglieranno Valletta, e quindi Malta, come destinazione dei propri viaggi.
Questo il link per approfondire il programma di Valletta 2018, mentre al sito malta-vacanze.it troverete tante proposte di viaggio per raggiungere l’arcipelago maltese.