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Se siete amanti dell’arte, a Malta potrete scoprire grandi capolavori, come alcune bellissime opere di Mattia Preti, conosciuto come il Cavaliere calabrese. Storia, cultura, arte. Le cose belle da vedere non mancano certo durante una vacanza a Malta. La sua posizione strategica, nel cuore del Mediterraneo, ha fatto sì che nel corso dei secoli l’arcipelago abbia accolto personaggi illustri dalla Spagna e dalla Francia, dal Medio Oriente all’Africa, dal Regno Unito all’Italia.

Mattia Preti è senza dubbio uno degli artisti italiani più celebri di Malta, le sue opere hanno dato lustro alle chiese barocche dell’arcipelago.
Nato nel 1613 nella cittadina di Taverna, in Calabria, Mattia Preti iniziò la carriera artistica a Roma, per poi spostarsi a Venezia e fare ritorno nella capitale prima di stabilirsi a Napoli, dove ebbe l’opportunità di perfezionare la propria tecnica pittorica.
Nel 1661, infine, Mattia Preti si trasferì a Malta, che divenne ben presto la sua terra d’adozione.
Qui iniziò a produrre alcuni dei suoi più grandi lavori, che ancora oggi si possono ammirare in tutto l’arcipelago.
Le sue opere più importanti sono senza dubbio legate alla bellissima Concattedrale di San Giovanni, che ospita inoltre due quadri di Caravaggio.
Mattia Preti si occupò della pala d’altare della cappella di Aragona, realizzando uno dei suoi capolavori, il San Giorgio a cavallo.
Lavorò inoltre a una serie di raffigurazioni della vita di San Giovanni su tutta la volta della chiesa. A lui si devono inoltre i raffinati e complessi intarsi nelle imponenti colonne di pietra che sorreggono l’edificio.
La Concattedrale di San Giovanni non è l’unica testimonianza del genio di Mattia Preti. Le sue opere si possono ammirare in numerose chiese dell’arcipelago.
Presso la chiesa di San Paolo a Mdina è possibile ammirare La conversione di San Paolo. La chiesa di San Lorenzo a Vittoriosa ospita diverse sue opere, che si possono trovare in altre decine di chiese in tutta Malta.
All’interno del National Museum of Fine Arts di Valletta sono inoltre custodite diverse sue opere: una testimonianza straordinaria del genio del Cavaliere calabrese.