La Grande Dea Madre di Malta in mostra a Roma
Se volete scoprire da vicino la storia e l’arte di Malta, non perdete l’esposizione della statua della Grande Dea Madre al Colosseo a Roma! Malta vanta una storia millenaria, una storia di culture e di arte, di sacro e di profano. Le prime testimonianze della presenza dell’uomo nell’arcipelago sono datate al 5.200 avanti Cristo.
Ancora oggi è possibile conoscere il passato remoto di Malta grazie a straordinari esempi di architettura e scultura come i templi di Ggantjia, considerati i più antichi monumenti preistorici esistenti al mondo, l’ipogeo di Hal Saflieni e il tempio di Hagar Qim.
Proprio dal tempio di Hagar Qim proviene la bellissima statua della Grande Dea Madre, che sarà possibile ammirare all’interno della mostra TerrAntica, in programma alla galleria del Colosseo a Roma dal 23 aprile all’11 ottobre.
TerrAntica è un’esposizione dedicata all’arte antica, una riflessione sul ruolo della Terra nell’evoluzione del genere umano e della società.
Da questo punto di vista, la statua della Grande Dea Madre simboleggia pienamente la storia e la spiritualità di Malta. La statua venne scoperta all’interno del tempio di Hagar Qim, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Secondo gli storici, l’edificio venne costruito come luogo di preghiera della Dea della Vita, come testimoniano le numerose statue ritrovate all’interno.
La Grande Dea Madre è una figura fondamentale del neolitico maltese, che ha dato origine a un’architettura sacra unica nel suo genere.
Il pantheon dell’arcipelago era composto da due dee. La Dea della Vita, legata alla nascita, e la Dea della Morte, legata alla rigenerazione e venerata in particolare all’interno dell’Ipogeo di Hal Saflieni.
Le statue della Grande Dea Madre si caratterizzano per numerosi elementi comuni, come le forme abbondanti, i seni in evidenza e il ventre gravido, a simboleggiare la vita e la procreazione. Un ulteriore elemento che si ritrova in tutte le raffigurazioni è l’uovo, anche in questo caso metafora della nascita e della fertilità.
Non resta che andare a vedere la Grande Dea Madre con i propri occhi, al Colosseo o direttamente durante un week end a Malta.