A Natale Malta è protagonista in Vaticano e a Roma
In occasione delle celebrazioni di Natale Malta sbarca in Italia con due importanti progetti/eventi di altissimo valore spirituale e culturale. La religione ricopre da sempre un ruolo fondamentale nella storia di Malta. Per la sua posizione geografica, nel cuore del Mediterraneo, l’arcipelago è stato un punto di riferimento per comprendere l’evoluzione del cristianesimo e della religione cattolica.
Qui avvenne il naufragio di San Paolo, nel 60 dopo Cristo, al quale si deve l’introduzione del cristianesimo a Malta. La spiritualità dell’arcipelago è ben testimoniata dalla presenza di 350 chiese, praticamente una per ogni giorno dell’anno.
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Con questo spirito Malta si appresta a diventare protagonista delle celebrazioni di Natale in Vaticano con due importanti progetti. Il primo progetto sarà visibile a tutti i fedeli che visiteranno Piazza San Pietro. Secondo una consuetudine inaugurata da Papa Giovanni Paolo II nel 1982, ogni anno una regione italiana realizza una culla per il Bambino Gesù che viene esposta all’interno della piazza.
Nel 2016, per la prima volta, la culla verrà offerta da un paese straniero, per la precisione Malta! Per l’occasione è stata lanciata nei mesi scorsi una call per la realizzazione della culla, che prendesse in considerazione le caratteristiche storiche, religiose, culturali e naturali di Malta. Il concorso è stato vinto da Manwel Grech, artista residente a Gozo. La sua opera verrà svelata al pubblico il 9 dicembre in Piazza San Pietro, dove resterà fino all’8 gennaio prima di tornare a Malta.
Per celebrare lo speciale legame che si stabilirà per questo Natale 2016 tra Malta e la Santa Sede, il Governo Maltese ha organizzato un concerto di musica sacra in programma il 17 dicembre 2016 alle ore 20 presso la Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma.
Il concerto prevede la presentazione della Missa Solemnis di Beethoven, eseguita dalla Malta Philharmonic Orchestra, diretta dal Maestro Brian Schembri. All’orchestra si uniranno anche le voci di quattro solisti di fama internazionale, il Soprano Jacquelyn Wagner, il Mezzosoprano Eva Vogel, il Tenore Daniel Kirch ed il Basso Gerd Grochowski, così come uno dei più celebri cori italiani, quello dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
L’ingresso al concerto è totalmente gratuito.
Ingresso consigliato dalle 19,00 per consentire i controlli di sicurezza all’entrata della basilica.
