MUZA, un nuovo grande museo per Malta
Valletta sarà Capitale Europea della Cultura nel 2018. Tra i progetti in cantiere per il grande evento il più importante è senza dubbio il MUZA: di cosa si tratta? MUZA è l’acronimo di Muzew tal-Arti, ovvero Museo Nazionale di Arte. Muza, in maltese, significa anche muse, ispirazione, concetto che dà origine anche alla parola museo.
Il MUZA è uno dei progetti di punta di Valletta Capitale Europea della Cultura e sarà ospitato all’interno dell’Auberge d’Italie di Merchant Streets.
Una location non casuale: qui è stato inaugurato il primo museo dell’arcipelago, nel 1924.
Il MUZA rappresenta un nuovo e rivoluzionario concept museale che sta catturando l’attenzione degli addetti ai lavori in tutto il mondo. Si prefigge infatti l’obiettivo di rovesciare la tradizionale forma verticale della gestione dei contenuti museali a favore di un approccio condiviso con la comunità.
In un certo senso, il MUZA è concepito a quattro mani con la comunità maltese e ne interpreta le esigenze culturali. Si basa su tre valori fondanti: identità, internazionalità e ispirazione.
Un luogo da vivere ogni giorno, non solo da visitare, pulsante e ricco di stimoli.
Il progetto MUZA è curato da un team composto dai curatori Sandro Debono, Bernadine Scicluna e Katya Micallef. Nella loro visione, il modello può inoltre essere replicato in tutto il mondo secondo lo stesso concept di sviluppo.
L’esposizione si basa su quattro filoni tematici: Malta, la Sicilia e il Mediterraneo; Malta e la cultura europea; Malta e i grandi imperi; Malta e i suoi artisti.
Il percorso sarà di tipo narrativo e non cronologico, con una parte di collezione permanente e un’area per mostre temporanee dedicate all’arte moderna e contemporanea.
Il MUZA è un grande progetto che conferma la vocazione culturale di Malta e un motivo in più per organizzare una vacanza nell’arcipelago. Senza aspettare il 2018.
Fonte immagini: National Museum of Fine Arts, Malta